Mi ero ripromessa che prima o poi avrei provato a fare quella torta decorata e dalle forme più svariate che vedevo alla fiera dell’artigianato. In realtà ero attratta dalla frutta secca e meno dai canditi. Una volta trovata la ricetta mi sono ricreduta.
I canditi ci stanno benissimo inoltre ognuno la decora come crede e vi assicuro che vi piacerà e che farete un figurone.
Ingredienti per una tortiera da 24 cm:
Per l’impasto:
150 gr burro morbido
250 gr farina
150 gr zucchero
1 bustina di lievito per dolci
3 uova
Per il ripieno :
100 gr fichi secchi tagliati a pezzettini
60 gr noci tagliate grossolanamente
60 gr mandorle in granella o tagliate grossolanamente
70 gr uva passa
50 gr canditi misti a pezzetti
sale un pizzico
spezie miste: cardamomo 7 pz, anice stellato 3 pz, chiodi di garofano 5 pz, cannella 2 stecche e un cucchiaino di pimento
Per la decorazione:
mandorle intere senza buccia, noci tagliate a metà, ciliegie candite, canditi misti.
1 tuorlo
latte q.b.
In una ciotola mettete tutta la frutta secca e le spezie e fate macerare coperte col rhum per una notte intera.
Il giorno seguente preparate l’impasto con i relativi ingredienti montando a lungo fino ad avere una consistenza gonfia e spumosa. Montate con le fruste elettriche prima lo zucchero con le uova e poi aggiungete il burro morbido poco alla volta, poi la farina setacciata con il lievito, successivamente un pizzico di sale e da ultimo le spezie e la frutta secca scolata (ho provato anche con il seguente ordine: ho montato prima il burro con lo zucchero, poi ho introdotto le uova a filo e poi tutto il resto e il risultato è stato pressoché uguale).
Versate in una teglia precedentemente imburrata ed infarinata. Decorate a piacere con le mandorle, le noci, le ciliegie ed i canditi. Spennellate con il tuorlo d’uovo diluito con un po’ di latte e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 35-40 minuti.
A 10 minuti dalla fine spennellate di nuovo.
Una volta cotto fatelo raffreddare su una gratella. E’ preferibile mangiarlo 24-48 ore dopo.
Conservazione: si conserva a lungo se tenuto avvolto nella carta per alimenti (tipo quella del panettone).
Consiglio in più: usate le mandorle con buccia per l’interno ed invece quelle bianche per decorare.
Si fanno di solito dei fiori con le mandorle ed al centro si mettono le ciliegie tagliate a metà. Le decorazioni sono proprio personali: ho visto Zelten decorati solo con mandorle a bastoncino e noci e con disegni i più diversi.
Ho usato per ungere la teglia l’olio spray.
Ho usato sia il marsala che il rhum per l’ammollo, ma con il rhum mi è piaciuto di più.
Buon appetito!
Paola
Bellissima torta, soprattutto il babbo natale, come hai fatto a farlo?
proveremo a farla anche noi, poi ti diremo se e’ Buona!
Ciao Super Cuoca!
Enrico e Caterina
Grazie grazie!!!!
Aspettiamo commenti dopo che l’avrete fatta…mi raccomando fateci sapere !
Il babbo Natale non è commestibile è un pupazzetto decorativo !!!
Se riuscite ad aspettare e a non mangiarla subito vi garantisco che dopo una settimana , se ben conservata, è eccezionale. Avvolgetela nel sacchetto del panettone e dimenticatevela…. all’inizio l’aroma di rhum si sente ancora ma poi sparisce.
Ho usato come decorazione un babbo natale di cera( è in realtà una candelina). Ma in commercio esistono degli stampini appositi da riempire con la pasta di zucchero ( e con sagome diverse ) che poi ,una volta seccati, si possono colorare con i coloranti alimentari.
Se sei interessato contattaci che ti diamo tutte le informazioni… Buon lavoro!