Budino di panettone e mele

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Per la prima ricetta del 2016 ho pensato ad un dolce che permette di smaltire l’accumulo di panettone che si crea quasi sempre dopo il Natale. A casa nostra il consumo di panettone è altalenante…capita che lo si compri e venga spazzolato in men che non si dica oppure rimanga nell’armadietto della colazione per giorni. Questo è un buonissimo modo per utilizzare il panettone che giace nei vostri armadietti della cucina, con l’aggiunta di pochi ingredienti avrete un dolce semplice e profumato e davvero facile da fare.

Ingredienti per una tortiera da 24 cm:

650 ml latte intero
1 limone non trattato
90 gr zucchero semolato
2 cucchiai di zucchero di canna
5 uova
3 mele golden
300 gr panettone
burro q.b.

Prendete il panettone e tagliatelo a fette dello spessore di 2 centimetri e foderate il fondo di una tortiera da 24 cm di diametro che avrete bene imburrato. Sbucciate le mele e tagliatele a fette e distribuitele sul panettone.
In un pentolino fate bollire il latte insieme alla scorza di un limone non trattato, e poi filtratelo.
Sbattete le uova in una terrina insieme allo zucchero, aggiungete il latte versato a filo e amalgamate il tutto.
Versate il composto sopra alle mele e al panettone e cuocete in forno preriscaldato a 160° per 20 minuti. Cospargete il tutto con lo zucchero di canna e cuocete ancora per 20 minuti fino a quando il dessert non ha la consistenza di un budino.
Quando è cotto estraetelo dal forno, lasciatelo raffreddare e poi tagliatelo in cubi.

Conservazione: si conserva per un paio di giorni in un contenitore ben chiuso.

Consiglio in più: ho utilizato una tortiera dai bordi apribili e ho usato un panettone senza canditi.
Potete gustarlo da solo o accompagnato con una salsa ai frutti rossi o con una crema inglese aromatizzata alla vaniglia.

Buon appetito!

Simona

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Buone feste!!!!

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Nell’ultimo periodo siamo state un pò latitanti, ma promettiamo che con il nuovo anno fioccheranno tante nuove ricette.

Nel frattempo vi auguriamo un fantastico Natale pieno di gioia e dolcezze e un 2016 ricco di felicità!

Buon appetito!!!!

Paola e Simona

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Pan dei morti

Pan dei morti

Questo è un dolce tipico della tradizione milanese, è un pane che veniva preparato per celebrare la festa dei defunti, per onorare i cari scomparsi. Oggi, forse per smitizzare il nome un po’ lugubre, si associa anche alla festa di Halloween.

Ingredienti per 14-16 pezzi:

100 gr biscotti secchi
300 gr savoiardi
100 gr amaretti
120 gr fichi secchi
50 gr cacao amaro in polvere
6 albumi
10 gr lievito chimico in polvere
250 gr farina 00
un cucchiaino cannella in polvere
120 gr mandorle
120 gr uvetta
300 gr zucchero semolato
100 ml vin santo
100 ml noce moscata un pizzico
zucchero a velo q.b

Nel mixer unite i biscotti secchi, gli amaretti ed i savoiardi e riduceteli in polvere finissima. A parte mettete in ammollo l’uvetta. Trasferite il composto di biscotti in una ciotola e nel mixer mettete le mandorle con un cucchiaio di zucchero preso dal totale e riducete anche loro in farina. Aggiungetele ai biscotti e sempre nel mixer tritate anche i fichi che aggiungerete, insieme al resto dello zucchero, alle polveri.
Unite la farina, il cacao setacciato, il pizzico di noce moscata, la cannella, il lievito, il vin santo e gli albumi.
Impastate con le mani e quando il composto sarà omogeneo trasferitelo sulla spianatoia e dategli la forma di un panetto dal quale ricaverete delle fette lunghe circa 12 cm, larghe 5-6 cm e spesse circa un cm. Ad ogni fetta date una forma leggermente affusolata.
Riscaldate il forno a 180° e fate cuocete i pan dei morti disponendoli sulla leccarda ricoperta con carta forno, leggermente distanziati tra loro, per 25 minuti.
Una volta cotti disponeteli sulla gratella spolverizzateli con lo zucchero a velo e fateli raffreddare.
Per dar modo al sapore di diventare più intenso, sarebbe preferibile consumare il pan dei morti un paio di giorni dopo averli fatti.

Conservazione: si conservano per qualche giorno in scatole di latta, con il riposo acquistano sapore e un po’ di elasticità.

Consiglio in più: le mandorle possono essere sostituite da pinoli o nocciole, il vin santo da qualsiasi vino liquoroso.
I tempi di cottura variano a seconda delle dimensioni che darete alle vostre fette (per capire se sono cotti vale la prova dello stecchino).

Buon appetito!

Paola

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Pasta con le polpette

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Questo a casa mia è sempre stato uno dei piatti della domenica, mia mamma nata e cresciuta a Milano è tutt’altro che nordica nelle preparazioni, avendo sposato un pugliese Doc!Devo confessarvi che una volta uscita di casa, dopo il matrimonio, ho chiesto, nei vari pranzi domenicali, di non riproporre per un bel pò la pasta con le polpette…forse ero un pò satura. Col passare del tempo però ho cominciato a riapprezzarla. Ve la propongo in una variante diversa rispetto a quella della nostra domenica sia per l’impasto (mia mamma ha sempre fatto le polpette con carne trita, uovo, prezzemolo e parmigiano) sia per la cottura, infatti, invece di essere fritte sono cotte in forno e poi tuffate nel sugo.

Ingredienti per 6 persone:

600 gr carne trita di manzo
100 gr prosciutto cotto
80 gr ricotta
timo
una manciata di pan grattato
700 gr pomodori pelati
1/4 cipolla
500 gr penne
sale qb

In una ciotola mettete la carne trita, il prosciutto cotto (che avrete precedentemente tritato), la ricotta, il timo tritato, una manciata di pan grattato e una presa di sale. Lavorate il tutto usando le mani fino ad ottenere un composto omogeneo.
Con le mani bagnate prendete delle manciate di impasto, formate delle palline tonde (la dimensione all’incirca è quella di una noce) e disponetele in una teglia coperta con carta forno, senza sovrapporle.
Cuocetele nel forno preriscaldato a 180/200° per 15/20 minuti, una volta cotte toglietele dal forno e lasciatele intiepidire.
Preparate il sugo facendo un soffritto con la cipolla tagliata a cubetti piccoli e olio Evo, quando le cipolle cominciano ad imbiondire aggiungete i pomodori pelati che avrete precedentemente frullato (io non uso mai la passata di pomodoro).
Fate cuocere per almeno 30 minuti, dopodichè aggiungete le polpette e continuate la cottura per circa un’ora (il sugo deve sobbollire e ricordatevi di mettere il coperchio se non volete avere sugo ovunque).
Una volta terminata la cottura delle polpette, fate bollire l’acqua, raggiunto il bollore salate e buttate la pasta e cuocete seguendo le indicazioni sul tempo di cottura.
Scolate la pasta e conditela con il sugo.

Consiglio in più: potete scegliere il tipo di pasta che preferite, a casa mia la pasta e polpette è sempre stata solo ed esclusivamente con la pasta corta!
Se siete intolleranti al lattosio, potete aggiungere un uovo come legante del composto invece che la ricotta.

Buon appetito!

Simona

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Bolos al dulce de leche

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Dal titolo complicato, ma dalla realizzazione semplicissima e dal gusto delizioso. Un abbinamento riuscitissimo tra un dolcetto morbido e il sapore particolare del dulce de leche. Invito tutti quelli che non lo conoscono a provarlo…se ne innamoreranno!!!

Ingredienti per 9 bolos :

130 gr farina 00
50 gr amido di mais
1 cucchiaino lievito per dolci
1 pizzico sale
400 gr latte condensato
4 uova
150 gr burro

In una ciotola miscelate la farina con l’amido, un pizzico di sale e il lievito.
Con la planetaria o una frusta, montate a neve gli albumi.
A parte mescolate i tuorli con il latte condensato e il burro fuso freddo. Gradatamente unite le farine al composto di tuorli, in ultimo aggiungete gli albumi mescolando il tutto dal basso verso l’alto.
Riempite gli stampini da muffin e infornate in forno preriscaldato a 180° in modalità ventilata per 20 minuti.
Guarnite i bolos, ai quali avrete fatto un buco nel centro, con il dulce de leche e spolverizzate con zucchero a velo o con cocco grattuggiato.

Conservazione: si conservano 2/3 giorni in contenitori chiusi ermeticamente, ma senza l’aggiunta dello zucchero a velo e del cocco che spolverizzerete all’ultimo momento.

Buon appetito!

Paola

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