Dolcetti al cocco

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Eccoci di nuovo dopo lo stop estivo con un ricettina super veloce e facile facile, che prevede l’utilizzo di solo tre ingredienti! Sono profumatissimi e molto buoni e sono un ottimo modo per utilizzare albumi che vi sono rimasti da altre ricette che prevedono l’uso di soli tuorli.

Ingredienti per 15 dolcetti:

150 gr farina di cocco
2 albumi
100 gr zucchero

Montate gli albumi a neve ben ferma e poi incorporate gradualmente e delicatamente lo zucchero e la farina di cocco (precedentemente miscelate) mescolando con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare gli albumi.
A questo punto formate delle piccole palline e posìzionatele ben distanziate su una teglia.
Cuocete i dolcetti in forno preriscaldato a 150°C per circa 20/25 minuti.
Una volta cotti toglieteli dalla teglia solo quando si saranno raffreddati (caldi sono molto morbidi e rischiereste di romperli).

Conservazione: si conservano qualche giorno chiusi in contenitori ermetici.

Consiglio in più: Se le uova sono piccole potreste avere bisogno di un pò di più di due albumi (io ne ho usati 2 e mezzo). Potete, se volete spolverizzarli con lo zucchero a velo oppure intingere la punta nel cioccolato fondente fuso. Il numero dei dolcetti e i tempi di cottura dipendono dalla grandezza che darete al momento di formare le palline.

Buon appetito!

Simona
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Krumiri

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Un tipo di biscotti che si avvicina molto a quelli storici del sig. Rossi di Casale la cui ricetta rimane segreta  e per quanto mi riguarda spero proprio per sempre. Li trovo fantastici e quando ho trovato questa ricetta ho dovuto provare subito a farla.
La differenza c’è anche se minima (gli estimatori fini mi capiranno) ma trovo che ci si possa accontentare. E cosa non trascurabile, a mio avviso, sono molto facili da fare!

Ingredienti per circa 70 biscotti:
280 gr burro
280 gr farina di mais o fioretto
200 gr farina oo
160 gr zucchero semolato
4 tuorli
1 bacca di vaniglia

Setacciate le farine e ponetele nella planetaria; unite al centro lo zucchero, il burro a pezzetti, la vaniglia e iniziate ad impastare.
Introducete poco alla volta i tuorli e continuate ad impastare velocemente fino ad ottenere un composto omogeneo.
Toglietelo dalla planetaria, dategli una forma rettangolare e mettetelo pellicolato in frigorifero per 30 minuti.
Trascorso questo tempo dividete l’impasto in piccoli pezzi e fateli passare attraverso una bocchetta da sac à poche stellata ricavando dei bastoncini della lunghezza di circa 10 centimetri. Dategli la forma caratteristica incurvandoli leggermente e poneteli su una teglia con carta da forno.
Fate cuocere in forno caldo a 180° per circa 20 minuti e comunque fino a doratura.
Lasciateli raffreddare e servite.

Consiglio in più: per comodità ho usato la planetaria ma nulla vieta di fare una fontana con le farine setacciate e porre all’interno tutti gli ingredienti e poi impastare a mano.

Conservazione: Si conservano a lungo nelle scatole di latta.

Buon appetito!

Paola

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Tramezzini

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Ricettina facile facile e super veloce, che vi permetterà di preparare degli ottimi tramezzini in anticipo ed averli pronti per un aperitivo o un buffet…e potrete sbizzarrirvi con i ripieni.
Le dosi sono diverse dal solito…vi indichiamo la procedura base per i tramezzini e i ripieni, poi il numero di tramezzini che otterrete dipenderà da come deciderete di tagliarli e da quanti ripieni/ fette di pane deciderete di utilizzare

Ingredienti:
3 fette di pane per tramezzini (tipo spuntinelle) per ogni ripieno scelto (in totale 12 fette)

Ripieno:
200 gr philadelphia (per ogni ripieno scelto in totale 800 gr)
200 gr prosciutto cotto
140 tonno all’olio di oliva sgocciolato
150 gr patè di olive nere
150 gr patè di carciofi

Frullate 200 gr di philadelphia singolarmente con il prosciutto, il tonno, il patè di olive e di carciofi, pulendo il mixer dopo ogni utilizzo in modo da ottenere quattro creme spalmabili di gusti diversi.
Prendete tre fette di pane (per ogni ripieno). Spalmate sulla prima fetta metà del ripieno scelto, posizionatevi sopra un’altra fetta e spalmate il restante composto e infine chiudete con la terza fetta. Procedete in questo modo per tutti i ripieni.
Otterrete cosi 4 grossi tramezzini con 4 gusti diversi.
Potete tagliarli a rettangolo, a quadrato o a triangolo decidendone la dimenssione (noi abbiamo ottenuto 15 quadratini per ogni tipo dividendo in tre parti il lato lungo e in cinque quello corto). Vi consigliamo però di passarli prima in freezer per almeno mezz’ora in modo che si induriscano un pò ed il taglio riesca più facile e regolare.
Una volta tagliati pellicolateli e conservateli in frigo fino al momento di servire.

Conservazione: una volta fatti possono essere conservati in frigo per un giorno. I tramezzini possono essere congelati (non ancora tagliati); mettete ogni grosso tramezzino in un sacchetto gelo, chiudetelo e mettetelo in frezeer.
Al momento del bisogno toglieteli dal freezer lasciateli a temperatura ambiente, ma tagliateli prima che si scongelino completamente, sempre per ottenere un taglio lineare ed evitare di schiacciarli. Una volta tagliati pellicolateli e conservateli in frigo fino al momento di servirli.

Consiglio in più: potete sostituire il philadelphia con la robiola e provare anche varianti di ripieno, come ad esempio pomodori secchi tritati, salmone affumicato…sbizzarritevi!!!
Potete inoltre modificare le dosi degli ingredienti per i ripieni nel caso preferiate tramezzini più o meno saporiti.

Buon appetito!

Paola e Simona

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Cheesecake con marmellata alle fragoline

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Pensate ad una domenica in cui non avete voglia di fare nulla e che siete così stanche da desiderare solo di sdraiarvi sul letto e guardare la televisione. E’ capitato a me e mi sono imbattuta nella trasmissione della Parodi, sì, proprio lei, e mi sono lasciata tentare dalla sua ricetta della cheesecake. Semplice semplice e come dice lei anche molto veloce. E allora il passo successivo è stato quello di farla per sapere come fosse. Ho modificato solo qualche piccolo particolare. (Il paragone con la meravigliosa cheesecake al cioccolato di Simona nasce spontaneo…). Beh, che dire alla mia famiglia è piaciuta molto e allora eccovela come alternativa se volete creare una cheesecake senza usare il cioccolato.

Ingredienti per una tortiera da 22 cm:

500 gr biscotti secchi (tipo digestive)
200 gr burro fuso
1 cucchiaino di miele
1 pizzico di cannella
400 gr formaggio spalmabile  (tipo philadelphia – la ricetta originale prevede la robiola)
350 gr ricotta
230 gr zucchero
40 gr yogurt intero al naturale
150 gr panna fresca
4 uova intere
1 cucchiaio di farina
1 bacca di vaniglia
scorza grattuggiata di limone q.b.
1 vasetto di marmellata di fragole e fragoline di bosco
fragole fresche q. b.

Sciogliete il burro a bagnomaria o al microonde e fatelo raffreddare. Tritate al mixer i biscotti e unite a filo il burro poi il miele e la cannella.
Con questo composto rivestite una tortiera piccola ma alta meglio se con la cerniera apribile sul cui fondo dovrete mettere un foglio di carta da forno.
Schiacciate bene il composto con il dorso della mano e rivestita sia il fondo che le pareti. Fate riposare in frigo per almeno 30 minuti così si indurisce bene.
A parte, in una ciotola, mischiate con una frusta ma senza montare, i formaggi, lo zucchero, lo yogurt, la panna, i semi della bacca di vaniglia, la scorza di limone grattugiata, le uova una alla volta ed infine la farina.
Versate la crema ottenuta nella tortiera e riempitela fino al bordo.
Fate cuocere in forno caldo a 160°/165° per circa un’ora.
Sfornate, lasciate raffreddare bene e togliete dalla tortiera. Distribuite sopra la marmellata di fragole e decorate a piacere con fragole fresche

Consiglio in più: si può congelare.
La marmellata di fragole può essere sostituita con quella ai mirtilli o ai lamponi decorando poi con i frutti freschi.

Buon appetito!

Paola

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Brioches (di Claudio Venturini)

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Morbide e fragranti. Sono poco dolci ma ottime da riempire con creme o da spalmare con la marmellata. Prepararle con la mia amica Patrizia che aveva seguito il corso di pasticceria tenuto da un bravo pasticcere, Claudio Venturini, è stato piacevole e alla fine il risultato ha premiato il tempo trascorso tra l’impastare e l’attesa della lievitazione.

Ingredienti per 20 pezzi da 25 gr c.d.

250 gr farina
25 gr lievito di birra
30 gr zucchero
5 gr malto
100 gr uova
5 gr sale
25 gr latte intero
70 gr burro
aromi a piacere

Sciogliete il lievito con il latte, a temperatura ambiente, lo zucchero ed il malto.
Setacciate la farina, mettetela nella planetaria e aggiungete il latte, il lievito e azionate l’impastatrice utilizzando il gancio. Impastate per un po’ e poi aggiungete in due o tre riprese le uova; prima di terminare l’inserimento aggiungete il sale. Impastate per una decina di minuti e incorporate il burro morbido e pezzetti. Lavorate per alcuni minuti. Quando l’impasto è liscio ed omogeneo, toglietelo e ponetelo in una ciotola leggermente imburrata. Coprite e lasciate lievitare in frigo per circa 8 ore oppure a 25° per 3-4 ore (sino al raddoppio).
Quando l’impasto è pronto tiratelo fino a formare un filone e, tagliandolo, ricavate pezzi da 25 gr cadauno.
Arrotondateli e lasciateli riposare qualche minuto poi arrotondateli una seconda volta e metteteli negli stampini (io ho usato quelli da tartellette del diametro di circa 6 cm) imburrati e infarinati.
Lasciateli lievitare pellicolati. Quando sono quasi pronti metteteli in frigorifero per qualche minuto (5-10) così faranno una sottile pellicola. Spalmateli poi con una “dorè” per lucidarli e cospargeteli con granella di zucchero.
Infornateli in forno caldo a 170° per 6-7 minuti o comunque fino a quando avranno assunto un  bel colorito dorato.

Conservazione: Le brioches si possono congelare da cotte ( io ho fatto così) o prima della lievitazione.

Consiglio in più: la dorè utilizzata è stata fatta miscelando con una frusta 1 uovo intero, 30 gr di tuorlo, 50 gr di acqua, 5 gr di zucchero semolato,1 gr di miele. Ne avanza comunque ma dura in frigorifero per 2 o 3 giorni.

Buon appetito!

Paola

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